MAURIZIO DONTE

Maurizio Donte è nato a Imperia il 29 dicembre del 1962. Fin dalla prima media, rivelando
un precoce talento si appassiona allo studio dei grandi poeti del passato, come il Petrarca,
Leopardi, Carducci e Pascoli e si dedica con ancora più slancio alla lettura dei grandi
dell'Epica (Omero, Virgilio, Tasso, Boiardo …)
Inizia anche a scrivere i primi componimenti poetici, sotto l'occhio compiaciuto degli
insegnanti di lettere che, all'esame di terza media, consigliano vivamente ai genitori di fargli
proseguire gli studi al liceo classico. Sorprendendo tutti, decide per gli studi scientifici: si
diploma perito chimico industriale, segue i corsi di Scienze Biologiche all'Università di
Genova e consegue l'Attestato (equivalente all'attuale Laurea breve) di Tecnico di
Laboratorio Biomedico, ma gli studi scientifici non gli fanno perdere di vista la sua grande
passione per la letteratura:
Nel 1983 vince il Premio Garlenda per la poesia in vernacolo. Seguono molti anni in cui continua a scrivere,
ma senza pubblicare nulla.
Nel novembre del 2011 decide di riunire le lettere di critica politica, inviate e pubblicate a loro tempo dalla
Stampa di Torino, in cronaca locale della provinciadi Imperia, in un volumetto, edito da REI, dal titolo
"Commentarii de Re Publica", che viene positivamente accolto.
I seguiti di tale libro: "De Imperio Mundi " e "Delenda Carthago" vengono pubblicati a puntate sul
magazine on-line di critica politica "Adelfo", risultando essere tutti tra i primi cinque articoli più letti della
settimana nel corso del 2012.
A febbraio del 2012 pubblica il suo primo romanzo storico (venato di fantascienza)
“De Bello Parthico”, storia basata sulle avventure che Cesare avrebbe potuto avere se non
fosse morto nell'attentato delle Idi di Marzo.
Concorre il 1° luglio del 2012 alla I Edizione del premio Internazionale di poesia indetto dall'Accademia
delle Muse, città di Bordighera, "Regina Margherita”, nel quale è premiato con la Segnalazione della
giuria per la lirica "Erotica", tratta dalla silloge inedita "Res Tremendae".
Vince la I edizione del premio Internazionale di poesia "Quelli che a Monteverde” a
Roma, il 21 ottobre 2012, con la lirica "Dies Irae" ed é pubblicato nell'antologia
“Le poesie che nascono dal cuore”.
Nel gennaio 2013 pubblica il suo primo poema epico "I Canti di Erin", incentrato sulle saghe celtiche
irlandesi del ciclo del Mastino di Cullan del VI secolo a.C. con ArteMuseEditrice.
Partecipa nell'aprile del 2013 alla “Ragunanza poetica sulle orme dell'Arcadia” di Villa Pamphilj, sulle
orme di Cristina di Svezia, ideata da Giuseppe Lorin, attore e regista, Michela Zanarella e Elisabetta
Bagli, poetesse ed è tra i poeti prescelti per l'antologia relativa, edita da ArteMuseEditrice, con la lirica
“La Fine”.
E' premiato con la Segnalazione della giuria, presieduta dal poeta Roberto Mestrone al Concorso
Nazionale Voci, città di Abano Terme, VIII edizione, nel maggio 2013, ed è pubblicato nella relativa
antologia.
E' membro della giuria al concorso nazionale di Poesia di Itri, premio Mimesis 2013, XV
edizione, giuria presieduta dal professore di letteratura e poetica, poeta, scrittore,
giornalista e divulgatore Davide Rondoni.