Passo tratto dal libro

 

Oasi della Luna nei pressi di Jaffa: 1324 Anno del Signore
 
« Era proprio necessario dargli una badilata in testa brutto bestione che non sei altro? »  Squittì la religiosa con disgusto, afferrando con riluttanza le caviglie dell’uomo che in una posa innaturale era riverso sulla sabbia. Riparando lo sguardo con il dorso della mano dall’accecante riverbero del sole, il frate francescano roteò gli occhi azzurri.  
«Stava per violentarti donna! Te lo sei forse dimenticato! Che altro avrei dovuto fare recitargli un Pater Noster? »La monaca asciugò la fronte imperlata di sudore con la manica della tunica.  « Gli hai aperto la testa in due come si fa con un’anguria per Dio Auguste! Non è da cristiani!» «Questa poi,di.. non mi starai per diventare una  di quelle suore morigerate e schizzignose che hai frequentato a Avignone?  Benedetta ragazza questo tanghero miscredente stava per infilartelo tra le cosce se bene rammento. Mi è montato il sangue alla testa non ci ho visto più e l’ho colpito con la prima cosa che mi sono ritrovato tra le mani. » si giustificò il francescano sollevando per le ascelle l’ uomo barbuto quasi fosse un ramoscello di olivo. 
 
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