Inadempienze contrattuali & diritti dell'autore

PREMESSA: Fermo restando che ognuno è libero di decidere se accettare/firmare/sottoscrivere contratti capestro rinunciando consapevolmente a auto tutelarsi ( come è successo anche al sottoscritto) Mi permetto di dispensare alcuni basilari consigli a tutti quegli scrittori che incautamente e con una certa leggerezza sono in procinto di cedere i diritti delle loro opere a terzi..dunque inclini ad apporre la loro firma su un contratto per edizione senza avere approfondito /sviscerato/esaminato/capito  (clausole,omissis,termini) contenute nel documento.

 

                                                 

 

 

 

 

                                  Corpus del Contratto

Con il contratto di edizione a termine l'autore concede all'editore per il periodo di durata del contratto la facoltà di eseguire edizioni senza limite numerico, e con il solo vincolo di indicare il numero minimo di esemplari da riprodurre per ogni edizione.

 

Aldilà delle differenti clausole, norme postille etc ..contenute nel corpus del documento che si è sottoscritto con un editrice ..un contratto per considerarsi davvero perfezionato prevede la firma di entrambe le figure dette contraenti ..ossia dell' Autore e del legale rappresentante dell'Editore.

 

Nel contratto deve essere indicato:L’anno .... il giorno .... del mese di ....

 

(Da una parte)  L'Editore con sede in .... *Codice fiscale ...., *Partita IVA n. .... in persona del suo legale rappresentante pro tempore, *sig.*****  *********"soggetto detto cessionario

 

(Dall'altra)  l'Autore * sig.******  ****** residente in .... Codice fiscale ...., Partita IVA n ....soggetto 

detto cedente


Fatta questa prima chiosa, con l'aiuto di un legale esperto in materia..(a cui sempre dovremmo far visionare un contratto prima di firmarlo fosse anche La Mondadori ) vediamo nel dettaglio entrando nel merito quali clausole e requisiti abbiamo da pretendere dall'Editrice affinché il contratto che andremo a sottoscrivere soddisfi e tuteli entrambi gli stipulanti: (Autore/Editore)...e non solo come succede in gran parte dei casi  l'Editore.

 

Prestate attenzione a ciò che è messo nero su bianco ..ma sopratutto state attenti a ciò che" non viene riportato in un contratto nero su bianco"



                                                                    Royalty

Le Royalty non dovranno essere inferiori all'8%..per il cartaceo.. per la versione digitale (Ebook) lo standard è del 20% 25% ..per la parte che riguarda la cessione dei diritti secondari invece la percentuale è di norma del 50% per l'autore, (anche nel caso di editori molto piccoli.)

 

                                        Omissis gravi

Richiedete che sia esplicitamente riportato sul contratto nero su bianco data certa per invio rendicontazione del venduto:

Se l'editore nel contratto non si impegna per iscritto a inviare i rendiconti "ufficiali"di vendita e a liquidare i compensi entro una data precisa, la questione è estremamente grave..non sapremo mai a quanto ammontano le reali vendite.  (Queste sono le due principali inadempienze grazie alle quali si ha facoltà di ricorrere "alla Diffida ad adempiere" pena risoluzione del contratto, prevista dal Codice Civile (art. 1454).

 

Quando si può impugnare un contratto:Inadempienze dell'Editore


Ricevere avere il conteggio ufficiale del distributore è un diritto a prescindere dal contratto. Se l'editore si rifiutasse, allora sarebbe in evidente e palese difetto..in caso di inottemperanza di tale obbligo si può procedere facendogli scrivere una lettera da un avvocato.

 

Altri casi di inadempienza: Mancata promozione,mancata distribuzione,mancata realizzazione di locandine e simili..palesi ritardi nel mettere a catalogo il libro..nelle librerie online, l'utilizzazione di materiale scadente  per la realizzazione del libro (copertina 'impaginato) errori palesi di stampa. Mancato perfezionamento del contratto..(manca la firma del legale rappresentante dell'editrice.)