I nuovi predatori seriali dell'editoria

 

Richiamo ambiguo, attrattiva subdola, pubblicità ingannevole, falsa apparenza...decliniamola come più ci piace..resta il fatto che la torbida tecnica di adescamento detta"specchietto per le allodole"adottata massicciamente dai cosiddetti (editori predatori seriali) .. nuova specie che da troppo tempo imperversa nel settore della piccola e media editoria.. si è di fatto evoluta, invero raffinata affinata perfezionata! Non molto tempo fa prima dell'avvento delle nuove tecnologie e dei social network nella fattispecie Facebook, l'iter per aspirare a ricevere una proposta di pubblicazione era uno, una sorta di modello unico,simile al 740 uguale per tutti: L'aspirante scrittore inviava il proprio manoscritto in forma cartacea a una o più case editrici..e con vivida  intima speranza si metteva in "aspettativa"..sei mesi dopo, max un anno la CE (se seria) comunicava l'arduo verdetto. Tempi lunghi certo, finanche per avere una risposta positiva..figuriamoci un rifiuto, tuttavia si aveva la sensazione di aver seguito una prassi consolidata un processo relativamente trasparente e per certi versi virtuoso. Insomma un tempo erano gli aspiranti scrittori a cercare gli editori..oggi è l'esatto contrario! Cos'è successo? Tutto! La grande diffusione di internet e Facebook  hanno di fatto aperto un autostrada costellata di nuove opportunità stravolgendo il concetto stesso di Editoria, fornendo a tutti, scrittori editori e figure professionali del settore strumenti relativamente semplici da usare e l'opportunità di creare spazi virtuali pagine e quant'altro consentendo a tutti di promuovere la propria attività e di  ottenere visibilità senza praticamente spendere nulla....di contro tale processo inevitabilmente ha cambiato i criteri,le leggi non scritte che regolavano il (vecchio) mercato editoriale. 
Cotanta rivoluzione digitale e sovrabbondanza di strumenti si è rivelata ovviamente una vera manna  piovuta dal cielo per tutti..operatori scrittori et simili  tuttavia l'inadeguata regolamentazione italiana in fatto di copyright diritti d'autore e più specificamente la mancanza di una legislazione chiara su ciò che si può e non si può fare sul web .. ha finito con il creare terreno di coltura ideale per la proliferazione di strani e non ben identificati soggetti  che poco e nulla hanno a che spartire con l'editoria vera.
Difatti in barba alla cattiva congiunzione economica che perdura da sei anni si è assistito a un vero boom di gente che si è buttata letteralmente nell'editoria..in pochi anni sono state create centinaia di siti e pagine di fantomatici nuovi editori che manco fossero La Mondadori si offrono anima e core di pubblicare ogni autore che abbia la sventura di avere scritto un testo..si va dalle poesie di una casalinga disperata alle ricette di nonna Tina!  Un'orda immane di presunti professionisti sui generis, pseudo titolari di agenzie letterarie..guru del marketing che incuranti della crisi del settore..s'immolano in nome della cultura dispensando risorse umane e soldi..a tutti autori belli e brutti a prescindere dalla qualità dei loro scritti.Per un paese nel quale le statistiche ci dicono che si legge poco..  la cosa suona davvero strana. Ma anche no..se consideriamo che vengono pubblicati nel nostro bel paese ogni anno la bellezza di 50.000 libri. Insomma è evidente, che esiste di fatto un mondo parallelo e ambiguo creato ad hoc da una certa editoria disonesta un mondo nel quale sono gli stessi scrittori i primi acquirenti  dei propri libri e talvolta di quelli altrui.
Un consiglio cari amici aspiranti Writers .. ognuno ovviamente è libero di spendere come vuole i propri soldi per vedere coronare i propri sogni ...tuttavia attenzione non tutto ciò che luccica sul web è oro. C'è tanta fuffa in giro.. prima  di firmare un contratto premuratevi di verificare alcuni dati..1° Ragione sociale dell'editrice o dell'agenzia che vi offre dei servizi..2° se nei loro siti di riferimento vi è riportato a chiare lettere il numero di partita IVA..che deve essere esposto nel caso di una pagina adibita alla vendita di prodotti..3° diffidate di coloro che indicono bandi modello concorsone nei quali è scritto..per ampliare le nostre collane editoriali si selezionano cento nuovi autori (quale editore serio farebbe mai una cosa simile?) e soprattutto diffidate di coloro che vi dicono..al primo appuntamento magari in chat ..il tuo libro sarà un bestseller! E' probabile che non l'abbia letto.